Il 22 gennaio 1891 nasce Antonio Gramsci, scrittore, organizzatore culturale e politico, uno dei fondatori del Partito Comunista Italiano (PCI). Muore il 27 aprile 1937, dopo oltre 10 anni di sofferenze nelle prigioni fasciste.
"Carissimo Delio,mi sento un po' stanco e non posso scriverti molto. Tu scrivimi sempre e di tutto ciò che ti interessa nella scuola. Io penso che la storia ti piace, come piaceva a me quando avevo la tua età, perché riguarda gli uomini viventi e tutto ciò che riguarda gli uomini, quanti più uomini è possibile, tutti gli uomini del mondo in quanto si uniscono tra loro in società e lavorano e lottano e migliorano se stessi, non può non piacerti più di ogni altra cosa. Ma è così? Ti abbraccio. Antonio". (Da una delle "Lettere dal carcere" di Gramsci al figlio).
Gramsci esprime il suo amore non solo per il figlio, ma per tutti gli uomini e la cultura. Fa riflettere i giovani su questi valori.