sabato 14 dicembre 2024

1° PREMIO NAZIONALE: MIRKO GRASSO E IL SUO MATTEOTTI

       


        Gli mando, subito dopo la vittoria, un messaggio: "Grande Mirko!". E lui mi risponde: "Grazie Enzo! W Matteotti".

       A Mirko Grasso porta fortuna Giacomo Matteotti, il deputato socialista assassinato il 10 giugno 1924 da una squadra fascista per aver denunciato le illegalità e i brogli del regime di Mussolini.

       Mirko, con il suo ultimo lavoro "L'oppositore. Matteotti contro il fascismo" (Carocci, febbraio 2024),  vince il 1° Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica "Giancarlo Dosi", nell'area tematica Scienze dell'uomo-storiche-letterarie: iniziativa promossa dall'Associazione Italiana del Libro e patrocinata dal CNR.




       Lo scrittore e storico salentino-galatonese è membro della "Fondazione Ernesto Rossi-Gaetano Salvemini" e della "Associazione Nazionale per gli Interessi del Mezzogiorno d'Italia" e collabora con quotidiani e riviste.

Tra i vari libri, quello che più mi sta a cuore è il suo primo lavoro: "Pasolini e il Sud. Poesia, Cinema, Società"- Edizioni dal Sud, giugno 2004.  



domenica 8 dicembre 2024

 MIRKO GRASSO- "L'OPPOSITORE. MATTEOTTI CONTRO IL FASCISMO"


       Il libro, ultimo lavoro dello storico galatonese Mirko Grasso, è stato selezionato tra le migliori 15 opere, nell'area tematica "Scienze dell'uomo, storiche e letterarie".
       Concorrerà per il Premio Nazionale di Divulgazione Scientifica "Giancarlo Dosi"- 2024: iniziativa promossa dall'Associazione Italiana  del Libro e patrocinata dal CNR.
       La finalissima si svolgerà il 12 dicembre 2024, con inizio alle ore 15.00, nell'Aula Convegni del CNR di Roma. 
       Gli autori in gara faranno una breve presentazione, di circa 2 minuti, del loro libro.
       Potranno esprimere la propria preferenza una giuria nazionale e il pubblico accreditato: quello presente in aula e quello collegato in diretta da casa.
Per info: https://www.premiodivulgazionescientifica.it/


giovedì 9 maggio 2024

ALDO E PEPPINO

        09.05.2024- Oggi il pensiero dominante va a Aldo Moro e agli uomini della sua scorta e a Peppino Impastato, massacrati i primi dalle br (brigate rosse) e l'altro dalla mafia il 9 maggio 1978.

       Davanti agli occhi il funerale di Peppino, che considero un fratello: la madre Felicia e il fratello Giovanni con il pugno alzato dietro alla bara.

       Quel pugno che anch'io mantengo simbolicamente alzato! E lo abbasserò soltanto quando vedrò in gran parte realizzati quei valori, al primo posto la dignità umana, il territorio e l'ambiente, l'antimafia, la pace, per cui lottava il nostro Peppino e per cui vale la pena di vivere.

       In foto "I funerali di Peppino Impastato" da "La memoria e l'arte. Cultura e Impegno nella Casa di Felicia e Peppino Impastato"- a cura di Paolo Chirco, Giovanni Impastato, Pino Manzella- Arti Grafiche Abbate, Cinisi 2014.



lunedì 12 febbraio 2024

PASOLINI E IL SUD

        Lo storico Mirko Grasso e Pasolini

12.02.2024. Ricordiamo l'articolo che lo storico di Galatone Mirko Grasso scrisse su "Repubblica" il 12 febbraio 2022, in occasione del centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini.

       Mirko è uno studioso dello scrittore e regista friulano. Mette in rilievo, con riferimenti diretti alla sua vita e alle sue opere, il profondo legame di Pasolini con la Puglia e il Salento.

       L'augurio è che si diffondano, innanzitutto nel Salento e nelle scuole, iniziative e attività per una maggiore conoscenza di Pasolini.