09.05.2024- Oggi il pensiero dominante va a Aldo Moro e agli uomini della sua scorta e a Peppino Impastato, massacrati i primi dalle br (brigate rosse) e l'altro dalla mafia il 9 maggio 1978.
Davanti agli occhi il funerale di Peppino, che considero un fratello: la madre Felicia e il fratello Giovanni con il pugno alzato dietro alla bara.
Quel pugno che anch'io mantengo simbolicamente alzato! E lo abbasserò soltanto quando vedrò in gran parte realizzati quei valori, al primo posto la dignità umana, il territorio e l'ambiente, l'antimafia, la pace, per cui lottava il nostro Peppino e per cui vale la pena di vivere.
In foto "I funerali di Peppino Impastato" da "La memoria e l'arte. Cultura e Impegno nella Casa di Felicia e Peppino Impastato"- a cura di Paolo Chirco, Giovanni Impastato, Pino Manzella- Arti Grafiche Abbate, Cinisi 2014.