martedì 19 marzo 2013

PER STEFANO RODOTA'

       Voglio un Presidente della Repubblica dalla parte dei cittadini, onesto, competente. Ho firmato pertanto, il 5 marzo scorso, la petizione "Per Stefano Rodotà alla Presidenza della Repubblica".
       L'elezione avverrà in Parlamento verso la metà di aprile prossimo. Non lasciamo tutto in mano ai capi dei partiti. Cerchiamo di contribuire dal basso a questa scelta. Facciamolo, a partire dalle città in cui viviamo.
       Questo è il link per firmare: http://www.change.org/it/petizioni/parlamento-italiano-per-stefano-rodotà-alla-presidenza-della-repubblica

domenica 17 marzo 2013

IL COMPITO IMPORTANTE DELLA SCUOLA

       Rivolgo un appello al mondo della cultura e della scuola: professori, studenti, personale non insegnante.
       Siamo consapevoli dell'importanza del nostro compito. Parliamo del momento attuale dell'Italia, della necessità di cambiarla e migliorarla. Parliamo anche di Laura Boldrini e Pietro Grasso, i nuovi Presidenti della Camera e del Senato eletti il 16 marzo 2013.
       Una donna e un uomo di alto profilo, onesti, competenti, fuori delle logiche dei partiti. Ho auspicato con scritti e petizioni la scelta di persone con queste qualità, anche del Presidente del Consiglio.
       Laura, ex portavoce dell'Alto commissariato per i rifugiati, considerata la "pasionaria dei diritti": sempre al servizio dei più deboli in Italia e nei paesi in cui ha viaggiato, sostenitrice tra l'altro del reddito minimo garantito.
       Pietro, ex procuratore nazionale antimafia, considerato l'erede di Falcone: un campione della lotta contro la mafia e della legalità.
       Insegnanti e studenti, scriviamo una bella pagina di storia nella nostra scuola. Personalmente ho sempre discusso con gli studenti di Moro e Berlinguer, di Falcone e Borsellino, di persone che hanno lottato e sono morte per il loro impegno, l'onestà, il rispetto degli altri: valori che rendono la vita degna di essere vissuta.
       Abbiamo un compito importante. Partecipiamo. Interveniamo costruttivamente per cambiare e migliorare l'Italia.        

venerdì 15 marzo 2013

APERTURA DEL PARLAMENTO

       Si apre oggi il nuovo Parlamento, dopo le elezioni del 24-25 febbraio 2013. All'ordine del giorno la scelta dei Presidenti della Camera e del Senato. 
       Vogliamo esempi di legalità e giustizia.


giovedì 14 marzo 2013

UN SILENZIO SPAVENTOSO

       14.3.13. Diciamolo a tutti, in tutte le sedi e con ogni mezzo. Cerchiamo di contribuire, nelle varie città, ad una scelta rivoluzionaria: un Presidente del Consiglio onesto, non legato ai partiti.
       Ho lanciato anch'io questo appello nella mia città. Ho firmato la petizione promossa da www.avaaz.org, votando per Stefano Rodotà. E ne ho dato notizia il 5.3.13, anche sulla mia bacheca di Facebook.
       Mi sono rivolto a tutti, al PD, a SEL. Pochi hanno risposto all'appello. Quello che mi spaventa è il silenzio. Non solo dei partiti, ma di tanti intellettuali o uomini di cultura! Constato che alcuni di essi si limitano a parlare, senza passare all'azione. Ma è grave, come diceva Martin Luther King, "il silenzio spaventoso delle persone oneste".
       Qualcuno mi ha accusato di polemizzare, di sventolare i panni sporchi all'aperto. Qualcuno, addirittura, ha cancellato il mio articolo da una pagina di Facebook. Una talpa, una persona stupida? Roba, comunque, da PDL e da censura fascista!
       Cari partiti, cambiate metodo. Prendete in mano la situazione (anche ai vari livelli locali) e cercate di coinvolgere i cittadini, o siete finiti!

domenica 10 marzo 2013

INTERVISTA CON DANIELE GRECO

Estate 2009. Primo colloquio con il ragazzo d'oro del salto triplo dopo il trionfo agli Europei under 23. Seguiranno il 4° posto all'Olimpiade di Londra  e il 1° agli Europei indoor del 2.3. 2013 con m. 17,70

       "Vivo a Galatone, cittadina in provincia di Lecce. Sono nato il 1° marzo 1989, il più giovane di cinque fratelli, da padre contadino e madre casalinga. Sono alto m. 1,87 e peso 74 kg".
       Si presenta così Daniele, campione europeo di salto triplo. Diplomato all'Istituto Tecnico Industriale con 99/100, è un ragazzo serio ed abbastanza vivace a seconda delle circostanze. La sua passione, oltre all'atletica leggera, è cantare nel coro della chiesa.
       Come sei stato scoperto? "Per caso. Frequentavo la 3^ Media e, poiché mancava uno della squadra, ho partecipato ai Giochi Sportivi Studenteschi (disciplina ad ostacoli). Lì mi ha visto il mio attuale allenatore e mi ha chiesto se volessi iniziare a praticare lo sport dell'atletica".
       Ci soffermiamo sul suo curriculum, dall'esordio del 2003. "Nello stesso anno mi classifico 9° al Campionato italiano cadetti, con m. 12,50. Nel 2004 inizio a finalizzare l'attenzione sul salto triplo, vincendo il Campionato italiano cadetti (m. 14,14)". Nel 2005 salta una grande misura (m. 15,01) e poi giunge 3° ai Campionati Italiani indoor con m. 14,30.
       Il 2006 è l'anno di due primi posti: al Campionato italiano allievi out (all'aperto) e a quello indoor (al chiuso), con la misura di m. 15,07 (seconda prestazione italiana di tutti i tempi). Si classifica 3°, con m. 15,18, ai Campionati del mondo studenteschi (47 nazioni partecipanti). Nel 2007 vince il Campionato italiano allievi indoor a Genova e partecipa ai Campionati europei junior under 20, arrivando 12°.
       "Il 2008 è l'anno della svolta. Faccio grandi risultati. Capiamo quello che si deve fare in futuro". Inizia la stagione alla grande. Conquista con m. 16,12 il record italiano indoor, che apparteneva all'atleta nero Andrew Howe (unico italiano a togliergli il record). Vince quindi il titolo italiano all'aperto con m. 16,25, giunge 4° ai Campionati del mondo junior under 20 (m. 16,33); dopo due settimane vince la Coppa del Mediterraneo, uguagliando il record italiano all'aperto (m. 16,41). Nello stesso tempo corre i 100 metri in 10,38 (miglior prestazione stagionale europea).
       Nel 2009 ottiene, a Torino, il record italiano under 23 con m. 16,83. E diventa, in Germania, campione europeo under 23 con m. 17,20.
       Quali i ricordi più belli? "Il 3° posto al Campionato del mondo studentesco nel 2006 (gara sofferta, con un male alla caviglia), la conquista del 1° titolo italiano nel 2004, la partecipazione ai Campionati europei junior nel 2007, le stagioni 2008 e 2009 da incorniciare".
       Come vorresti la scuola italiana? "Essa ha bisogno di più ore di educazione fisica (come in altri paesi europei) e, soprattutto, di più strutture sportive".
       Come giudichi il paese in cui vivi? "Noto ora più calore ed entusiasmo nei miei confronti, da parte degli amministratori comunali e dei cittadini. Ma devo fare, anche, delle critiche alle varie Amministrazioni. Mancano iniziative (come borse di studio) per incentivare i ragazzi che possono emergere in un'attività sportiva. Non si creano isole pedonali, piste ciclabili, spazi verdi, percorsi di atletica. Si aumenta il traffico nel paese e nel centro storico. Così non si dà ai giovani la possibilità di fare attività fisica all'aperto, né di educarsi ai valori della solidarietà e dell'amicizia". 

giovedì 7 marzo 2013

RIVOLUZIONIAMO 1

       "Un governo di legalità e giustizia! Un Presidente del Consiglio onesto, indipendente, non legato ai partiti!". Questo è oggi il tema centrale. Questo è ora rivoluzionario.
       I partiti dovrebbero discutere su questi punti, informare con vari strumenti, coinvolgere il maggior numero possibile di persone.
       In molte città niente di tutto questo! Silenzio del PD (Partito Democratico). Silenzio di SEL (Sinistra Ecologia Libertà). Nelle riunioni spesso o criticano gli altri e il M5S, o parlano d'altro. Dimostrano di non aver percezione della situazione cruciale, di non capire che dalla scelta di un governo diverso dipende ogni altro problema.
       Sono incapaci di coinvolgere dal basso, di far partecipare la gente alla soluzione dei problemi.
       Ecco perché a perdere siamo sempre noi cittadini!

mercoledì 6 marzo 2013

RIVOLUZIONIAMO

       Tanti italiani, il 24-25 febbraio 2013, hanno creduto di cambiare votando M5S (Movimento 5 Stelle).
       Ora l'Italia si trova spaccata in tre. Il voto, dunque, non basta da solo a cambiare le cose.
       Il voto deve essere accompagnato dalla rivoluzione. Non dobbiamo lasciar fare. Ma contribuire a scegliere un governo nuovo, che dia esempi di legalità e giustizia.
       Interveniamo, con vari strumenti dal basso, per la scelta di un Presidente del Consiglio onesto, indipendente, non legato ai partiti. Ad iniziare dalla nostra città!
       Nessuna fiducia a uomini e partiti, che hanno portato l'Italia al disastro! Personalmente ho firmato la petizione per una persona onesta e preparata come Presidente del Consiglio: Stefano Rodotà.